Giulio Monteverde nacque a Bistagno nel 1837. Studiò prima a Genova e poi a Roma, presso l'Accademia di San Luca. Qui raggiunse notevoli progressi tecnici e nei primi anni Settanta ottenne i primi grandi successi con opere che denunciano un fiducioso approccio positivista al tema del genio umano e del progresso tecnico e scientifico. Nel 1884 fissò la sua abitazione e il suo atelier in un palazzo di piazza Indipendenza a Roma, fatto costruire appositamente: la sua intensa carriera, costellata da una grande quantità di commissioni internazionali, soprattutto legate a monumenti sepolcrali e celebrativi, lo fece diventare uno dei protagonisti dell'arte ufficiale del suo tempo, coinvolto in commissioni e giurie e insignito di cariche onorifiche. Nell'ultimo lustro della sua vita, Monteverde si riavvicinò affettuosamente all'acquese, terra d'origine, con una serie di "doni" scultorei.
Nel 1919, due anni dopo la morte, le figlie donarono alla città di Genova la collezione dei modelli in gesso che si era accumulata nell'atelier romano: buona parte di queste opere, a seguito di varie donazioni e comodati a favore di Bistagno, oggi costituisce la Gipsoteca "Giulio Monteverde" di Bistagno.
La Gipsoteca occupa sette sale al primo piano di Palazzo Leale, edificio costruito a fine Ottocento per ospitare le scuole locali. L'allestimento museale risale al 2001 e ripercorre in termini cronologici e tematici le tappe salienti dell'attività artistica dello scultore, nato a Bistagno nel 1837.
Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, costruita nel XVII secolo; Pieve dell'Assunta di forme barocche. Uno degli scorci più suggestivi del paese è costituito dal nucleo di case che prospettano sul fiume Bormida, con i lavatoi in pietra discendenti verso la riva erbosa. Di grande interesse la planimetria del paese, di forma perfettamente triangolare, ancora oggi ben percepibile nel centro storico, testimonianza della funzione difensiva che venne conferita alla località, fondata con funzioni difensive nel 1253.
Città romana e termale di Acqui Terme; Cassine e il suo Museo d'Arte Sacra; Denice e il suo Museo delle Ceramiche a cielo aperto; Roccaverano con la sua parrocchiale di forme bramantesche e la torre. L'intera zona, di grande interesse naturalistico, è costellata di piccoli paesi di grande suggestione.
Barbera del Monferrato, Dolcetto d'Acqui, Moscato d'Asti DOCG, Brachetto d'Acqui; soprattutto da scoprire l'Albarossa: un vino di vera eccellenza prodotto dal vitigno Albarossa ottenuto da un incrocio sperimentato dal Prof. Dalmasso tra Nebbiolo e Barbera. La Regione Piemonte ha autorizzato nel 1999 il progetto di sperimentazione presentato dal Comune di Bistagno ed ora è possibile degustarlo assieme alle varie specialità locali (salame cotto, agnolotti al ragù, brasati, ma anche torrone, pasticceria secca). Dolci (torrone, amaretti, pasticceria fresca e secca, gelati artigianali).
Palestra per attività sportive individuali e di gruppo, eventi e manifestazioni sportive in genere
Campi da calcio e sferisterio di palla pugno (sport antico e tradizionale del Basso Piemonte)
Sentieri naturalistici ove passeggiare e praticare Trekking, Nordic Walking, MBT, cavalcate.
Sono programmati eventi culturali, naturalistici, sportivi, folkloristici, musicali ed enogastronomici. Tali iniziative sono illustrate e pubblicizzate sia sul sito del Comune di Bistagno www.comune.bistagno.al.it, sia su quello della locale Pro Loco www.prolocobistagno.com
Laboratorio didattico, sala conferenze, biblioteca; l'intero percorso espositivo è accessibile al disabile motorio
2023
Da maggio a novembre il venerdì, il sabato e la domenica.
La dimora aderisce alla Giornata dei Castelli Aperti: domenica 14 maggio 2023
Aperto in occasione delle seguenti festività: 25 aprile dalle ore 10.00-13.00 alle ore 14.00-18.00 e 2 giugno Festa della Repubblica.
Aperto su prenotazione extra orari per gruppi minimo 5 persone.
venerdì 14.30-18.30
sabato e domenica 10.00-13.00 e 14.00-18.00
Visita guidata in italiano; in inglese su richiesta.
Intero 5 €, ridotto (studenti, over 65 e disabili) e scuole 3 €, gratuito per bambini fino a 12 anni accompagnati da almeno un adulto.
Marinella Chiavero
Mobile: +39 339 2629368
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