Visite al castello di Monastero Bormida e itinerario di Grazzano Badoglio

Domenica 7 giugno, a sud di Asti riapre dopo la pausa invernale il castello di Monastero Bormida (visita guidata ogni ora dalle 15 alle 18). L'antica dimora storica era originariamente un monastero e la attuale torre era il campanile. Nel corso del XV secolo fu aggiunta una prima struttura difensiva dai marchesi del Carretto a cui fecero seguito successive ristrutturazioni ed ampliamenti, come l'arco di epoca medioevale che unisce il castello alla torre. Oggi il castello ha una facciata seicentesca e mantiene sul retro la loggia cinquecentesca che è anche visitabile. La famiglia Carretto a metà del XIX secolo cedette la proprietà alla famiglia Della Rovere a cui seguì la famiglia Polleri di Genova che la vendette al comune, attuale proprietario.
Nei locali del sottotetto del castello è visitabile fino ad ottobre la mostra "Lenci: lo stila italiano nella ceramica. Gli artisti e gli epigoni" a cura di Associazione Museo del Monastero.

 

A nord di Asti invece, domenica 7 giugno, sarà possibile effettuare il percorso guidato di Grazzano Badoglio. L'itinerario (dalle 15.00 alle 17.30) si suddivide in due distinti siti (è possibile visitare entrambi o anche solo uno): "La casa museo Badoglio" in cui si visitano gli ambienti privati del maresciallo e dove le stanze raccolgono documenti e cimeli d'epoca e "La Chiesa Parrocchiale" fondata nel X secolo dal marchese Aleramo. All'interno, nella cappella della Madonna del Rosario è conservata la tomba di Aleramo. Nella Cappella dei Gesuiti, giuspatronato dei Gonzaga, si ammira invece una bellissima pala d'altare di Andrea Pozzo.
Domenica 7 giugno inoltre, per commemorare i cento anni dall'entrata dell'Italia nel primo conflitto mondiale, sarà proiettato ai visitatori del Museo Badoglio un video che presenta il montaggio di 130 fotografie, per la maggior parte di provenienza austriaca e quasi tutte inedite, che compongono un grande album facente parte del ricco archivio fotografico del Maresciallo Pietro Badoglio e catalogato da Allemano. In particolare, questo album venne donato nel 1920 all'allora Generale Badoglio dagli ufficiali della Commissione interalleata per l'applicazione delle clausole di armistizio tra Italia ed ex Impero austroungarico.

Le altre aperture in provincia di Asti domenica 7 giugno
Castello di Castelnuovo Calcea: visite libere dalle 10.00 alle 19.00
Castello di Costigliole d'Asti: dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 19,00
Palazzo Mazzetti ad Asti: dalle 9.30 alle 18.30
Torre di Viarigi: dalle 15.00 alle 18.30

 

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