Concerto nelle sale espositive del castello di Miradolo: "Maddalena" da G. Bononcini

Nuovo concerto al Castello di Miradolo il 9 aprile prossimo. Per salutare la grande mostra Caravaggio e il suo tempo, in chiusura il 10 aprile con un record di ingressi, il progetto Avant-dernière pensée di Roberto Galimberti presenta Maddalena, una libera reinterpretazione dell'Oratorio La Conversione di Maria Maddalena di Giovanni Bononcini, eseguita per la prima volta a Vienna nel 1701.

 

La riscrittura dell'opera è un omaggio alla Maddalena penitente di Caravaggio, eccellente prestito della Galleria Doria Pamphilj di Roma e cuore della mostra, e rivela il monologo interiore della fanciulla, ritratta nell'istante in cui abbandona i simboli della vanità mondana e del lusso. Come in un sogno, Maddalena si trova a dialogare con i due opposti Amori, quello Profano, carnale e terreno, e quello Divino, spirituale e celeste, entrambi parte della sua identità. Due soprani e un basso, archi e tastiere storiche raccontano l'intenso tormento della fanciulla, indecisa nella scelta da compiere.



Il libretto, di autore rimasto anonimo, fu oggetto di censura nei decenni successivi alla sua prima esecuzione, per la sensualità esibita della protagonista.

 

Anche in questa occasione Avant-dernière pensée rilegge un'opera e un testo per trasformare il concerto tradizionale in una performance itinerante dove pubblico, esecutori e cantanti si incontrano in un luogo generalmente estraneo alla musica dal vivo: le sale espositive di una grande mostra. Niente palcoscenico e nessuna platea per questa esibizione, resa possibile da un sofisticato sistema audio che consente ai musicisti di eseguire la stessa partitura pur non trovandosi fisicamente nello stesso luogo.

 

Accanto all'esecuzione strumentale, la performance si fa anche visiva, attraverso una grande installazione video realizzata lungo il percorso. A tre modelle, abituate come la modella caravaggesca a divenire protagoniste di ritratti e pose, è stato chiesto di restare in una stanza circondata da specchi, con gli oggetti presenti nel dipinto dedicato alla Maddalena penitente, per il tempo effettivo dell'esecuzione della partitura. Ogni azione è stata filmata, senza alcun taglio, e il montaggio ha permesso di creare un moderno ritratto vivente, restituendo allo spettatore l'immagine in movimento di una Maddalena contemporanea.

 

Per ragioni di sicurezza legate alle inestimabili opere esposte, lo spettacolo potrà accogliere un numero limitato di persone. La prenotazione è obbligatoria.

 

Esecutori
Roberto Galimberti, violino e direzione
Francesca Lanza, Maddalena, soprano
Alexandra Zabala, Amor Divino, soprano
Evans Tonon, Amor Profano, basso
Marco Pennacchio, violoncello
Laura Vattano, armonium

Marco Ventriglia, regia audio e supervisione tecnica
Giulio Pignatta, intermedia
Edoardo Pezzuto, luci


Informazioni

Giorni
2-3-9 aprile
Orario
ore 21.15

 

Biglietti
Intero: 22 euro
Ridotto Abbonati Musei: 20 euro
Ridotto fino a 18 anni: 15 euro
Gratuito per i bambini fino a 6 anni.
Nel biglietto è compresa la visita della mostra "Caravaggio e il suo tempo".

Prenotazione obbligatoria. I posti per ogni rappresentazione sono limitati.

Per info e prenotazioni
Tel. 0121.502761 - E-Mail info@fondazionecosso.it

 

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