III edizione di Aristopulci

Oggetti tramandati di generazione in generazione, ma oggi non più utilizzati, sono rispolverati ed esposti per suscitare l’interesse dei più curiosi e, magari, trovare una nuova casa.
Centrale, infatti, è anche il tema del recupero e del riutilizzo: da soffitte, solai, granai e cantine dipinti, stampe, porcellane, giocattoli, fotografie, giornali, marchingegni, piccoli mobili adatti al riutilizzo e alla decorazione della casa, oggetti originali ma anche sconosciuti trovano in questa occasione la possibilità di avere un nuovo utilizzo e una nuova destinazione.
Un’occasione imperdibile e unica per appassionati collezionisti, e non, di trovare pezzi originali e interessanti, ma anche per chi desidera proporre in vendita oggetti custoditi da secoli nelle proprie dimore.
Cosa c’è infatti di più intrigante del poter sbirciare nelle case e negli armadi degli altri per scoprire tante curiosità?

Tra i banchi si possono trovare abiti antichi del Settecento e Ottocento, stampe, fotografie e manifesti pubblicitari, pentole di rame, calzature, oggetti di modernariato, complementi d’arredo, biancheria e ceramiche. Inoltre, macchine fotografiche, bauli, valigie e cappelliere.

Anche in questa edizione il Castello ospita, tra i partecipanti, due associazioni benefiche torinesi che mettono in vendita porcellane, argenti, cristalli e molte curiosità.

Il Castello di Pralormo è aperto alle visite dal 2006 con un percorso ideato alla scoperta, in ogni stanza, di oggetti curiosi che il visitatore è invitato ad indovinare. A questo proposito, anche in questa edizione di Aristopulci, è riproposta l’iniziativa “CHI SA COS’È?” con l’esposizione di curiosità ed oggetti misteriosi, non in vendita, provenienti dai cassetti e dagli armadi del Castello di Pralormo di cui il visitatore può provare ad indovinarne il nome e l’utilizzo: un semplice modulo da compilare permette a chi indovina di vincere un premio speciale.

Ma non è tutto qui…
Prepariamoci a Messer Tulipano: giornata dedicata al piantamento dei bulbi

Al Castello di Pralormo, da più di 20 anni, nel mese di aprile si svolge la manifestazione di Messer Tulipano, la straordinaria fioritura di 100.000 tulipani che vengono piantati nel parco del Castello nel mese di ottobre.
Abbiamo pensato quindi di svolgere la ‘’giornata dedicata al piantamento dei bulbi’’ in occasione di Aristopulci!
Il visitatore potrà quindi passeggiare tra i banchi degli espositori di Aristopulci e soffermarsi infine nel parco per assistere alle diverse fasi del piantamento dei bulbi di tulipano, a conversazioni sulla storia dei tulipani e della tulipomania, con approfondimenti sulle caratteristiche e particolarità della varietà botaniche dei bulbi.
Sempre nel parco si può incontrare anche un abile intrecciatore di cestini all’opera, uno scultore del legno, alcuni pittori naturalisti e un curioso personaggio che si diverte a realizzare attrezzi da cascina a tema agricolo in miniatura.
E’ presente anche UNICEF, il Fondo delle nazioni Unite per l’Infanzia, che in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design (IED) e il Castello di Pralormo nell’anno 2020 hanno realizzato una Pigotta speciale, ispirata al personaggio di ‘’Messer Tulipano’’ simbolo dell’evento che si svolge da più di 20 anni nel parco del Castello di Pralormo ogni anno ad aprile, e che in occasione di Aristopulci è possibile acquistare.

Inoltre, possibilità di VISITARE L’INTERNO DEL CASTELLO: la visita è guidata e si propone di illustrare ai visitatori alcuni dei principali ambienti, mostrando loro come si svolgeva la vita delle persone che vi lavoravano e vi abitavano nel periodo tra la metà del XIX° e l’inizio del XX° secolo: dalle cantine alle dispense, dai fruttai al salone dedicato ai sistemi per illuminare e scaldare la dimora, dalla stanza dei domestici allo studio del Mastro di casa, dalla sala da bagno al salotto della musica e poi lo studio del Ministro, la camera dei bambini, la sala da pranzo completamente allestita e il salone d’onore dove sembrano ancora risuonare i passi dei ballerini.
Inoltre, una menzione particolare meritano le grandi cucine del Castello, in cui si rivive l’atmosfera ottocentesca fra pentole di rame, attrezzi per tostare il caffè, gelatiere e sorbettiere, ma anche il sistema di conservazione dei cibi nelle ghiacciaie e in ogni stanza sorprese e oggetti curiosi.
La RISTORAZIONE è a cura delle Cascine di Pralormo che propongono le loro specialità sia da degustare sul posto che da acquistare.

Orario: dalle 10.00 alle 18.00
Ingresso: adulti Euro 5,00 - bambini fino ai 12 anni gratuito
IL BIGLIETTO COMPRENDE L’ACCESSO AL PARCO con dimostrazioni e
conversazioni sul piantamento dei bulbi di tulipano E ALLA CASCINA CASTELLANA CON IL MERCATINO TEMATICO “ARISTOPULCI”.

Inoltre:
con un biglietto di ingresso a parte, possibilità di VISITA ALL’INTERNO DEL CASTELLO.

Per informazioni: Tel. 011 884870 - 8140981 - pralormo.design@libero.it - www.castellodipralormo.com
RISTORAZIONE: all’interno del parco le Cascine di Pralormo propongono le proprie specialità, sia da degustare sul posto che da acquistare. Inoltre vari ristoranti a Pralormo e nei dintorni.
OSPITALITA’: possibilità di pernottamento nelle RURAL SUITES “LE CASE DELLA GIARDINIERA”, in alcuni appartamenti adiacenti al muro di cinta del Castello arredati con attrezzi di un tempo e arredi semplici ma evocativi della vita quotidiana delle persone che in passato lavoravano per il Castello.

Per informazioni e prenotazioni: info@lecasedellagiardiniera.it - www.lecasedellagiardiniera.it - Tel. 011 884870 - 8140981

Per accedere al parco, al mercatino Aristopulci e al Castello è obbligatorio essere in possesso del Green Pass

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