"Silenzi" a Villa Belvedere

Organizzata dall’Associazione Arte Terra e Cielo, in collaborazione con Il Fondaco di Bra, presenterà la mostra “SILENZI”, una personale di Alessia Clema che sarà visitabile fino al 27 ottobre. La curatela (come già avvenuto nelle due passate edizioni in cui sono state presentate opere di Anna Valla e poi di Stefano Allisiardi) è stata affidata a Silvana Peira, direttrice e presidente dell’Associazione Culturale Il Fondaco. La storica e critica d’arte Ida Isoardi scriverà un saggio critico sull’opera dell’artista che verrà pubblicato in catalogo a fine della mostra.

Alessia Clema è nata a Cuneo, insegna attualmente al Liceo Artistico Ego Bianchi di Cuneo e nel passato ha insegnato al Liceo Artistico Soleri Bertoni di Saluzzo. La sua opera spazia tra pittura, scultura e disegno con una forte inclinazione alla sperimentazione tecnica unita alla tradizione. Il suo lavoro è caratterizzato da una capacità evocativa e da rimandi culturali che si intervallano dall’antico al moderno, creando un dialogo tra passato e presente.
L’artista trae ispirazione per realizzare le sue opere da una varietà di fonti, tra cui la natura, la storia dell’arte e le esperienze personali. La sua passione per la sperimentazione tecnica e il dialogo tra tradizione e innovazione sono elementi chiave del suo processo creativo. Inoltre, Clema è profondamente influenzata dalle emozioni e dalle storie umane, che cerca di catturare e reinterpretare attraverso le sue opere scultoree mentre nelle sue installazioni spesso il rimando è a un’interazione tra l’ambiente naturale e l’intervento artistico.

Come già scrisse Ida Isoardi: "in apparenza, una freddezza raggiunta tramite solidificazioni materiche imprime di sé la pittura, e altro, di Alessia Clema. Ma le sue compo-sizioni sollecitano immediatamente sensi diversi, risvegliati da una raffinatezza segnica non formale ma immaginifica. Quest’ultima pare fluire in un inquietante universo del silenzio dove brume e ombre, messaggere di un’estrema consumazione del pae- saggio, si collocano tra fiaba e antimondo.

La mostra è visitabile la domenica dalle ore 10 - 13 / 14 - 19 o su appuntamento al numero 351.5718472

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