Palazzo Salmatoris a Cherasco (CN)
Nel cuore della città, Palazzo Salmatoris, dal nome del nobile locale che lo volle costruire nel 1620, rappresenta la storia stessa di Cherasco, perché nelle sue mura si svolsero i suoi più importanti eventi. Nel 1631 accoglie Vittorio Amedeo I e sua moglie Cristina di Francia, nel 1706 vi viene riposta la Santa Sindone ed infine nel 1796 vede la firma dell’armistizio di Cherasco tra Napoleone e il regno sabaudo. Attualmente è proprietà del Comune ed è un’importante sede di mostre e rassegne culturali.
- 1. Introduzione e scalone d’onore
- 2. Una nuova residenza a Cherasco «costruita alla moderna»
- 3. Il piano nobile
- 4. Il Gabinetto del Silenzio
- 5. La Sala della Pace
- 6. Napoleone Bonaparte e l’Armistizio di Cherasco / Le tramogge
- 7. La manica sud, i restauri e i soffitti lignei dipinti
- 8. Il mulino e le macine
- 9. I Paoletti del Melle, la Zarina russa e i Baci di Cherasco