Il Museo è ospitato nell'antico castello detto dei Paleologi, dal nome della dinastia che mantenne per secoli il dominio sul Monferrato.
L'antica Aquae Statiellae, nota probabilmente già nel II secolo a.C., era una città dotata di importanti impianti monumentali: acquedotto, teatro, anfiteatro, foro e terme. Le sue acque termali erano famose, tanto che Plinio annoverava le sue terme tra le migliori dell'impero.
La costruzione del castello si data probabilmente all'XI secolo. Residenza dei vescovi-conti di Acqui fino alla metà del XIII secolo, divenne in seguito roccaforte del borgo medievale di Acqui e sede dei Governatori della città per passare poi, dalla fine del XIII secolo, ai marchesi Paleologi.
Nel 1430 Acqui Terme venne conquistata dagli Sforza. Con il ritorno al governo dei marchesi del Monferrato il castello venne riedificato e, nel 1533, passò ai Gonzaga di Mantova. Tra il Cinquecento e il Seicento subì vari attacchi da parte dei francesi e degli spagnoli che lo distrussero. La prima ricostruzione avvenne nel 1663 e si concluse nel 1815 da parte di Vittorio Emanuele I.
L’allestimento museale all’interno del castello consente al visitatore di percorrere un itinerario storico dalla preistoria al Medioevo.
Le prime sale sono dedicate alla preistoria e alla protostoria, mentre nella successiva sezione romana sono raccolti reperti provenienti da impianti monumentali e residenziali della città, raffinati corredi delle necropoli urbane, sculture e stele funerarie. La sala principale ricorda la vocazione termale e curativa della città di Acqui, presentando la ricostruzione dell'antica fontana della Bollente. Chiude l'esposizione la sezione dedicata al periodo tardo-antico e medievale.
Il parco interno del castello ospita un raccolto e suggestivo Giardino Botanico/Birdgarden, arricchito da opere d'arte e da reperti archeologici in continuità con l'esposizione museale.
Aperture
Mostra “Terra” a cura di Viola Cafuli e Germano Leporati fino al 25 gennaio 2026. Orario: dal mercoledì al sabato dalle 09.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 17.30, la domenica dalle 11.00 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 17.30, visite libere. Per verificare le aperture nei giorni festivi contattare il Tel. 0144 57555.
Aperto su appuntamento extra orario per gruppi.
COSTO BIGLIETTO
Intero 4 €; ridotto 2 € (6-18 anni, over 65, gruppi min. 20 pers.); gratuito fino a 6 anni e per visitatori con disabilità.
- Laboratori didattici per scuole e famiglie
- Bookshop
- Ingresso consentito agli animali
- Il Museo è accessibile ai portatori di disabilità
News
Streghe, spettri, castagne e funghi
Sabato 15 novembre 2025 al Castello di Monastero Bormida (AT) una serata esperienziale tra soprannaturale e buon cibo locale
Leggi tuttoCastelli Aperti chiude la trentesima edizione con oltre 250.000 visitatori
Ancora numerose le possibilità, anche nei mesi invernali, di scoprire le splendide dimore storiche piemontesi
Leggi tuttoAndy Warhol. Pop Art & Textiles
Dal 31 ottobre 2025 al 6 aprile 2026 a Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero di Biella oltre 200 opere tra serigrafie, foto, vinili, ceramiche del più celebre rappresentante della pop art
Leggi tutto