In un giardino di rara bellezza, quello di Casa Lajolo, dimora storica di Piossasco, storie di fiori, piante e verde. Domenica 31 luglio alle 18 Monica Botta presenta “Caro giardino, prenditi cura di me”, edito da Libreria della Natura - LDN di Milano, una raccolta di delicate storie di vita e di ben-essere legate al giardino, all’orto ma anche al parco fuori casa. L’autrice, che abita a Novara, è un architetto paesaggista, esperta nella progettazione di giardini terapeutici, e il libro mette insieme ciò che ha raccolto negli ultimi dieci anni del suo lavoro: storie di chi ama l’orto, di chi cerca raccoglimento spirituale nel parco di un monastero, di chi vive un giardino privato come un vero regno. All’interno, anche il racconto delle esperienze di quattro giardini terapeutici, progettati dalla professionista e realizzati in diversi contesti socio-sanitari italiani. Di questi giardini, che hanno come obiettivo il benessere dei fruitori, viene raccontata l’esperienza di un utilizzo diverso, che attiva i sensi e stimola le persone a godere dello spazio verde.
Il libro si apre con un'epigrafe, a cui l’autrice è particolarmente legata, di John Muir, ingegnere, naturalista e scrittore scozzese che riassume bene il senso del volume: «Tutti hanno bisogno di bellezza come di pane, luoghi in cui giocare o pregare, ove la natura possa curare e rallegrare e dare forza all’animo e al corpo insieme». Sono storie di vita quelle che Monica Botta porta a Casa Lajolo: dall’esperienza di un ragazzo autistico alla golosità di una nonnina per i fichi al piacere della lettura in giardino alle prime luci dell’alba. Sono tutte state osservate direttamente dall’autrice che ha voluto fortemente sottolineare l’importanza che la natura può avere sulla vita delle persone, soprattutto di quelle che hanno necessità di tornare al giardino, alla natura e trarre il massimo beneficio in un momento delicato del loro stato di salute. È un libro che guarda alle fragilità umane e a come si possano lenire i disagi ricorrendo ad attimi di gioia, restituendo bellezza alla vita attraverso le cure di un giardino.
Il libro si apre con una prefazione di Marco Martella, storico dei giardini che vive e lavora a Parigi, dove ha fondato la rivista Jardins. Martella, appassionato e pratico di giardinaggio, sostiene nel suo scritto che «il giardino ripara quel margine di umanità che resiste in noi».
In chiusura, la postfazione del professor Giuseppe Barbiero, biologo, ricercatore di Ecologia e direttore del LEAF - Laboratorio di Ecologia Affettiva dell’Università della Valle d’Aosta, mette in evidenza come tutti abbiamo un sentimento di affiliazione alla natura e che è proprio l’ipotesi all’origine della biofilia.
Incontro con l’autore compreso nel biglietto di ingresso alla casa e al giardino: 8 euro. Prenotazione obbligatoria: 333 327 0586, info@casalajolo.it.
Marinella Chiavero
Mobile: +39 339 2629368
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