"Un giornale, un paese" al Museo Mallé di Dronero

Una possente operazione di storia pubblica: più che un documentario, più che gli approfondimenti, sono le pagine de “Il Drago”, il mensile pubblicato dal 1969, a costituire una grande “biblioteca” sul passato e sul presente di Dronero e del territorio circostante, coinvolgendo tantissimi lettori e collaboratori, alcuni giunti ad essere firme eccellenti del panorama del giornalismo italiano.
Ideata da Alessandro Monetti, Massimo Monetti e Sergio Tolosano, con il coinvolgimento dei collaboratori di redazione, Ada Gautero, Sergio Allione, Gianni Acchiardo e Valeria Verri, all’interno del progetto storico-scientifico dell’esposizione curato dalla direzione del museo.

Si tratta di una mostra documentale relativa ai 55 anni di vita de “Il Drago”, storica testata di Dronero e della Valle Maira ancora in attività, di cui Gianni Romeo fu fondatore e primo direttore, per cedere poi il testimone a Ezio Mauro.

L’esposizione include una sala immersiva multimediale con la riproduzione di centinaia di prime pagine del giornale e la diffusione di una traccia registrata da Enrico Cipri con una trentina di voci attuali di droneresi, invitati con una call pubblica il 3 luglio 2024 a leggere un breve brano (qualche riga nulla di più), tratto da un articolo pubblicato negli ultimi cinquant’anni dalla storica testata dronerese. Le parole registrate e diffuse in mostra, portano all’ascolto dei visitatori i passi salienti degli articoli con un piccolo cammeo recitato dall’attrice Cinzia Mattei.

Le tre sale tematiche sono, invece, attraversate dalla linea del tempo corredata dai disegni originali di Sergio Garino della “Storia a fumetti di Dronero” sceneggiata da Piero Benedetto, insieme alle vignette di Danilo Paparelli, le fotografie di Raffaele Romano e di Luigi Massimo che riportano l’attenzione sugli interni droneresi e sulle architetture del paesaggio valmairese.

Aperture: sabato e domenica ore 15:00-19:00. Su appuntamento in orario settimanale

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