Skip to main content
  • Associazione Amici di Castelli Aperti
  • info@castelliaperti.it
  • Per informazioni su orari e aperture:
    +39 392 1770138

Castello Reale di Govone

Castelli

+39 0173 58103 +39 371 4918587
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.castellorealedigovone.it
Facebook
Instagram

Il Castello di Govone è citato in un atto di vendita del 989, ma la costruzione attuale è opera dei Conti Solaro, Signori di Govone fin dal XIII secolo. Fu ricostruito per interessamento del Conte Roberto Solaro e del nipote Ottavio Francesco Solaro, al quale l'Architetto Guarino Guarini (1624-1683) dedicò il progetto di ricostruzione del castello stesso.
L'esecuzione dell'opera fu proseguita dagli eredi, fra i quali il Conte Giuseppe Roberto Solaro e Luigi Giuseppe Ottavio Solaro che commissionò il monumentale scalone di ingresso, realizzato con le sculture provenienti dalla Fontana d'Ercole della Reggia di Venaria Reale. Nel 1792, con la morte del Conte Amedeo Lodovico Solaro, che non contava diretti discendenti, il Castello e i beni passarono allo Stato.
Successivamente venne acquistato da Vittorio Amedeo III Re di Sardegna. Dopo la sconfitta dei Piemontesi da parte delle truppe francesi, il Castello venne incamerato dalla nazione francese e nel 1810 fu messo all'asta e acquistato dal Conte Teobaldo Alfieri di Sostegno, che lo cedette nel 1816 al principe Carlo Felice, che riprese, in tal modo, il possesso del maniero.


Nel 1819 Carlo Felice si occupò del rimodernamento del castello per farne la sua residenza estiva e le opere furono progettate dagli architetti Giuseppe Cardone e Michele Borda. Alla sua morte, avvenuta nel 1831, passò alla vedova Maria Cristina, che, a sua volta, lo lasciò in eredità al nipote Ferdinando di Savoia Duca di Genova. Nel 1870 fu venduto alla casa bancaria Tedeschi di Torino. Fu poi acquistato dai signori Ovazza Segre che lo cedettero nel 1897 all'Amministrazione Comunale.
Il Castello Reale di Govone fa parte del circuito delle Residenze Sabaude piemontesi, che l'UNESCO ha inserito nella lista del patrimonio artistico mondiale (World Heritage). A seguito di accurati restauri ha riacquisito il suo antico decoro, nella splendida cornice del vasto parco.

Aperture

2025

Fino al 16 novembre, tutti i venerdì, sabato e domenica.

Aperto in occasione delle seguenti festività: 21 aprile Pasquetta, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto, 1 novembre.                                                          

Visita libera, con audioguida, accompagnata su richiesta. 

Visite guidate in lingua inglese e tedesco su prenotazione.

Dal 14 giugno al 10 agosto 2025, “Paesaggi Sensibili” di Giancarlo Ferraris, una mostra tra visione e sentimento. Un’esposizione di acquerelli, acrilici e incisioni in cui il paesaggio non è solo
rappresentazione, ma strumento poetico e psichico: colline come onde, eclissi e case sospese diventano metafore, “luoghi dell’anima” in cui lo spettatore è invitato a camminare con lo sguardo e con il pensiero.  L’ingresso alla mostra è incluso nel biglietto di visita del Castello.

COSTO BIGLIETTO

Intero 7 €; ridotto (over 65) 5 €;   gratuito per ragazzi fino a 14 anni, disabili e 1 accompagnatore, guide professionali, giornalisti. 

In occasione di eventi e manifestazioni, il biglietto potrebbe subire modifiche.

ORARIO

10.00-12.30; 15.00-18.00
ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura

 

  • Bookshop.
  • Il Castello ed il Giardino possono essere affittati per eventi privati e congressi.
    Presso il castello sono presenti spazi espositivi per mostre d'arte e possibilità di matrimoni civili.
  • Nelle scuderie del castello è presente il ristorante "Le Scuderie" 
  • Ingresso consentito agli animali di piccola taglia.
  • Parzialmente accessibile ai visitatori con disabilità.

Streghe, spettri, castagne e funghi

Sabato 15 novembre 2025 al Castello di Monastero Bormida (AT) una serata esperienziale tra soprannaturale e buon cibo locale

Leggi tutto

Castelli Aperti chiude la trentesima edizione con oltre 250.000 visitatori

Ancora numerose le possibilità, anche nei mesi invernali, di scoprire le splendide dimore storiche piemontesi

Leggi tutto

Andy Warhol. Pop Art & Textiles

Dal 31 ottobre 2025 al 6 aprile 2026 a Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero di Biella oltre 200 opere tra serigrafie, foto, vinili, ceramiche del più celebre rappresentante della pop art

Leggi tutto