Anche se localmente è conosciuto come Castello in realtà si tratta di una costruzione solida e sobria del '700.
Oggi non rimane nulla a vista di quello che doveva essere l'edificio primitivo costruito nel 1288 dal Comune di Asti per proteggere la zona. Solo nel sottosuolo lunghi sotterranei articolati in cunicoli di difesa rivelano l'esistenza di un passato bellicoso. Oltre al tracciato dell’alta cinta muraria del concentrico, più volte rimaneggiata nei secoli, l’antica casaforte seicentesca venne trasformata in residenza in stile barocco quando intorno alla prima del '700 gli Amico misero mano alla grandiosa opera di ricostruzione rifacendosi a modelli delle Residenze nobiliari tipiche dell'epoca. Il corpo centrale che dà sul piazzale è movimentato nella facciata da un nicchione centrale fiancheggiato da porticati con archi ribassati a bugnato. Le linee mosse rivelano l'influenza barocca. All'interno il “Salone Rosso”, già salone di rappresentanza della preesistente casaforte del ‘600 è l’attuale sala consigliare. Gli affreschi delle pareti ed il soffitto del salone d’onore furono voluti dal cadetto Giuseppe Amico (1673 – 1751) che fece imprime nell’intero ambiente decorativo del salone un suo personale sigillo, caratterizzato dalla sua brillante carriera militare. Da vedere anche il “Salone Verde”, splendido salone delle feste con stucchi e affreschi settecenteschi ed impreziosito dal pavimento in ceramica di Vietri.
Dopo aver seguito gli esterni elementi barocchi dell'edificio si visita l'interno, tra cui il Salone Rosso, la Saletta De Rolandis, in memoria dell’inventore del Tricolore Italiano, la Saletta Gianduja, in onore della maschera piemontese che ebbe i natali nella frazione di Callianetto ed il Salone Verde con notevoli affreschi del ‘700. Il giardino del castello ha aiuole delimitate da basse siepi di bosso e un elemento di arredo di interesse è rappresentato da un "topiario" di tasso dai lineamenti geometrici netti. Nei sotterranei una notevole raccolta di oggetti e attrezzi costituiscono il Museo Etnografico “’l Ciär” volto a ricreare fedelmente gli ambienti tipici della vita dei nostri contadini: scuola, cucina, camera da letto, giochi per bambini, cantina e mestieri come falegname, fabbro, ciabattino e sellaio.
Castell'Alfero partecipa al Palio di Asti dal 1989 e lo ha vinto nel 1997 e nel 1998.
Monumenti cittadini: Chiesa Parrocchiale S.S. Pietro e Paolo (1766) e la Chiesa romanica della Madonna della Neve (XII secolo)
Nei dintorni: a 10 Km Asti; nella frazione Callianetto la Chiesa S.S. Annunziata e Ciabot 'd Gianduja, ritenuta la casa natale della maschera piemontese nata nel 1808; nella frazione Serra Perno il Roseto della Sorpresa, giardino con oltre 500 rose antiche. Il romanico in valle Versa con oltre 10 chiese fra cui S. Pietro a Portacomaro, SS Nazario e Celso a Montechiaro, S. Lorenzo e S. Andrea a Montiglio Monferrato
Prodotti tipici: vini del Monferrato, tortino Gianduja
Sport: Tamburello
Eventi: Tra gennaio-febbraio: Gianduja al sò pais, l’avvio del carnevale Piemontese con Gianduja; 25 aprile: Viviverde, rassegna locale agricola; Periodo estivo: Sagra del Fritto Misto alla piemontese a Callianetto, rassegna teatrale dialettale Sulle orme di Gianduja; Prima domenica di luglio: Festa Patronale.
A partire dal 2022, la Chiesa Romanica Madonna della Neve, è stata inclusa nel Circuito del Romanico, con possibilità di visita tutte le prime domeniche dal mese di aprile al mese di ottobre con il seguente orario: 10.00- 12.00 – 15.00 – 18.00
Bar Vineria Cafè del Conte Amico, Foresteria del castello
Affitto delle sale del castello per eventi, mostre, matrimoni, meeting, congressi
Possibilità di visitare Castello e Museo tutto l’anno per gruppi su appuntamento.
2023
7 maggio ore 15.30 e ore 17.00 in occasione di Golosaria
14 maggio in occasione della giornata dei Castelli Aperti ore 16.00
20 maggio ore 18.00 in occasione della notte dei musei
4 giugno ore 16.00
16 luglio ore 15.30 e ore 17.00
23 luglio ore 15.30 e ore 17.00
24 settembre ore 15.00 e ore 16.30
29 ottobre in occasone di Halloween (orari in definizione)
La dimora aderisce alla Giornata dei Castelli Aperti: domenica 14 maggio 2023
Aperto durante le festività: 25 aprile Festa della Liberazione
Aperto su appuntamento extra orario per gruppi
Visita guidata.
Visite disponibili in inglese, francese e tedesco su prenotazione.
Intero €7, ridotto (per fascia di età 6-12 anni e per gli over 65. Per gli studenti delle scuole non di Castell'Alfero) €3.50, gratuito per i minori di 6 anni.
Marinella Chiavero
Mobile: +39 339 2629368
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